RAIXE D’@MARE 2023
III FESTIVAL DELLE RADICI TABARCHINE
Quest’anno, con la terza edizione di Raixe d’amare, noi della cooperativa Millepiedi vogliamo continuare ad esplorare, a modo nostro, i confini sempre mobili dell’identità tabarchina.
Attraverso una navigazione lunga quattro viaggi (quattro corse di traghetto) in due giorni, tra le comunità tabarchine di Calasetta e Carloforte, metteremo in comunicazione e a confronto realtà, approcci e modalità differenti di vivere e osservare la tabarchinità.
Ma ogni buon viaggio inizia sempre con i piedi a Terra!
Partiremo infatti dai due più recenti e rappresentativi musei inerenti agli aspetti storici e culturali delle nostre vicende, l’archivio digitale Ràixe di Calasetta e il Polo linguistico Tabarchino di Carloforte, faremo una breve visita dei due centri e ascolteremo il punto di vista emico di esperti locali: Remigio Scopelliti e Andrea Luxoro e saranno loro a condurci poi “dal mare”, dove tutto è partito e dove tutto continua ad intrecciarsi.
Dal mare al traghetto il passo è breve ed il viaggio pure (circa 30 minuti per andare ed altri 30 per tornare).
Andata: una volta a bordo della mitica motonave “Eolo” della compagnia di navigazione Delcomar – divenuta simbolo di continuità territoriale e culturale – l’antropologo Luca Navarra dialogherà confrontandosi con lo sguardo esterno di due “foresti” illuminati e non casuali.
Il primo giorno, da Calasetta a Carloforte, viaggerà con noi lo scrittore Massimo Carlotto, assiduo frequentatore della sponda calasettana; nel secondo, da Carloforte a Calasetta, ci accompagneranno i racconti di James Bone, giornalista anglo-americano già corrispondente di “The Times” a Roma e New York che divide il suo tempo tra Londra, la grande mela e Carloforte.
Cosa vedono questi diversi osservatori? Come immaginano il futuro di questo sentimento e di questa cultura? Come resisterà, come evolverà la tabarchinità?
Ritorno: dopo il viaggio con le parole sarà la musica dei cantautori tabarchini Matteo Leone e Battista Dagnino a fare da colonna sonora al ritorno. Un modo per cullare i pensieri e allietare il ripetuto attraversamento del Canale di San Pietro, insieme al pubblico interessato, ai pendolari giornalieri e ai vacanzieri occasionali che condivideranno con noi questo breve e intenso viaggio ai confini dell’identità tabarchina A/R.
Tutto questo per fare il punto e scoprire lo stato di salute dell’identità tabarchina oggi, 2023, e provare a mettere insieme il sentimento di chi la vive alla curiosità di chi la osserva.
VIAGGIO AI CONFINI DELLA TABARCHINITÀ (A/R)
CALASETTA – CARLOFORTE
4-5 LUGLIO 2023
Programma
MARTEDI’ 4 LUGLIO – DA CALASETTA
ore 18:00 – Saluti Istituzionali tabarchini
Claudia Mura – sindaca di Calasetta e Marzia Varaldo – cooperativa Millepiedi
Archivio Ràixe – via Principe Umberto I, 61 – Calasetta
ore 18:15* – Punto di riunione a terra
Accoglie con una breve visita al museo Ràixe e invita al viaggio Remigio Scopelliti
Archivio Ràixe – via Principe Umberto I, 61 – Calasetta
ore 19:30 – Viaggio di andata con lo scrittore Massimo Carlotto
in dialogo con Luca Navarra
Motonave Eolo partenza dal porto di Calasetta
ore 20:15 – Viaggio di ritorno con il musicista Matteo Leone
– Ràixe –
Motonave Eolo partenza dal porto di Carloforte
MERCOLEDI’ 5 LUGLIO – DA CARLOFORTE
ore 18:45 – Saluti Istituzionali tabarchini
Stefano Rombi – sindaco di Carloforte e Marzia Varaldo – cooperativa Millepiedi
Polo Linguistico Tabarchino – via XX Settembre, 44 – Carloforte
ore 19:00* – Punto di riunione a terra
Accoglie con una breve visita al Polo Linguistico e invita al viaggio Andrea Luxoro
Polo Linguistico Tabarchino – via XX Settembre, 44 – Carloforte
ore 20:15 – Viaggio di andata con il giornalista James Bone
in dialogo con Luca Navarra
Motonave Eolo partenza dal porto di Carloforte
ore 21:00 – Viaggio di ritorno con il musicista Battista Dagnino
– A ca in sciu mò –
Motonave Eolo partenza dal porto di Calasetta
* Presso i punti di riunione “Ràixe” di Calasetta e “Polo linguistico” di Carloforte sarà possibile acquistare il biglietto di 5,00 € che dà diritto all’imbarco sul traghetto A/R, alla partecipazione agli eventi, ad una degustazione di vino e contribuisce al sostegno del progetto di promozione della cultura tabarchina.